EGG-Blog-ArticleImages-17-1.png

Made in Design

Cosa pensano di noi i nostri amici cinesi?

Parliamo di “Made in Design” per sottolineare il valore e l’origine del design più conosciuto al mondo, quello italiano!

Il nostro articolo di questa settimana è frutto di un confronto tra specialisti presso il workshop sul “Marketing del Made in Italy come molteplicatore di Valore” tenutosi presso il palazzo Giureconsulti, sede storica della Camera di Commercio e prima sede nel 1809 della Borsa Valori di Milano.

Il workshop è stato presieduto da diversi esperti nel campo del turismo e in particolar modo dalla Dott.ssa Letizia Sinisi, ideatrice di un modello innovativo basato su un authentic travel experience tutto all’italiana.

Il Made in Italy è un brand, e nella classifica a livello mondiale si posiziona al 3° posto, dopo Coca Cola e Visa, per qualità ed autenticità.



Global reputation dei brand

Secondo le ultime statistiche di Future Brand, presentate durante il workshop, l’Italia si situa al primo posto per experience del brand con i settori del turismo e heritage&culture.

Mentre se si prende in considerazione il report “Brand Finance Nation Brands” e si presta attenzione anche al tessuto economico dei Paesi (2018) l’Italia è solo all’8 posto sui 20 Paesi analizzati.

Ma torniamo alla Milan Design Week…



Vi siete mai chiesti perché è nato il Salone del Mobile?

Dopo il conflitto mondiale, c’era la necessità di ricostruire intere città e arredare le case dei cittadini. La grande domanda italiana incontrò quindi l’offerta della Germania, che già dal 1960 a Colonia presentava la prima fiera nel settore arredamento, la Koelnmesse.

Vista l’alta domanda dei consumatori italiani e la reazione positiva del mondo alla fiera tedesca, nel 1961 venne quindi inaugurata a Milano la Fiera di Milano organizzata dal Cosmit (Comitato Organizzatore del Salone del Mobile Italiano). Alla fiera parteciparono 328 aziende, con un’area espositiva di 11.860m² e più di 12.000 visitatori.




Perché il Salone del Mobile ha scelto proprio Milano come sede per il design ed innovazione?

La risposta potrebbe risalire all’aprile del 1991, quando Gilda Bojardi, all’epoca direttrice della rivista Interni, organizzò la prima Designer’s Week, e poco dopo depositò il logo del Fuorisalone sotto la dicitura Milano capitale del design.

EGGsist Blog- Made in Design



Perchè l’Italia è amata nel mondo?

L’Italia è amata per la sua creatività e la sua estetica che dà vita ad un design unico.  Come cita Rossana Pace, nel suo libro “Italia, un paese maiuscolo”, il Made in Italy è riconosciuto a livello mondiale per la sua eccellenza diffusa.

Ciò che ci distingue dagli altri “brand” è la nostra abilità di personalizzare e rendere unica ogni esperienza. Siamo degli ottimi storyteller e sveliamo con passione la storia dei nostri prodotti.


EGGsist Blog - Made in Design

Che cosa pensa la Cina dell’Italia?

Se si domanda ai cinesi che cosa associano alla parola “Italia” rispondono con pizza, storia millenaria, cultura, moda ed ovviamente calcio.

Seppure questi possano sembrare  luoghi comuni, sono comunque vicini alla nostra realtà.

Per comprendere però quello che i consumatori cinesi pensano del “Made in Italy” bisogna cercare di vedere il mondo attraverso le lenti del Confucianesimo, Comunismo e Capitalismo (inteso come orientamento al consumo) (teoria della tripla “C” di Pearce).

Pertanto, i bisogni sociali e il comportamento del turista cinese in Italia possono essere compresi attraverso gli insegnamenti di Confucio.

I cinesi quindi sono frequentemente visti in gruppo poiché basano tutto sulle relazioni (关系), dalla famiglia al business, le curano e coltivano in modo da evitare spiacevoli inconvenienti.

Pertanto, anche nel viaggio tendono a programmare tutto dalla partenza al ritorno, comprando in anticipo ogni singolo ticket, dai biglietti dei treni a quelli dei musei, teatri, etc.

Perché? Non trovano in Italia il giusto modo per interagire con noi!

Come si può sopperire a tale problema? Supportando soluzioni digitali che i consumatori cinesi utilizzano quotidianamente!

Per esempio, adottando soluzioni di pagamento digitale per i retailer, quali Alipay, o essere presenti su piattaforme online di turismo, serve a noi per presentare al mondo cinese un prodotto o un viaggio ancor prima di partire ed innescare nella mente del consumatore quel desiderio di possesso.

EGGsist blog - Made in Design

Inoltre, secondo la concezione cinese, un viaggio all’estero significa assenza temporanea della propria casa e dalla propria cerchia sociale.

Per questo motivo cercano di giustificare la loro momentanea assenza da casa comprando regali per i propri cari.

Quello che vediamo noi è un mero shopping sfrenato, senza però comprendere che dietro tale azione vi è il desiderio di mostrare la loro gratitudine e lo status sociale portando regali ai loro cari o amici.

Concludendo, quindi, tra i motivi che portano i cinesi ad amare l’Italia vi è l’idea di un Paese dove si vive bene, e che affonda le proprie radici nella storia e cultura centenaria, punto questo che ci accomuna molto con la cultura cinese.

Il sentirsi a casa è un presupposto importante per il turista cinese all’estero.

Consigli ->Per poter continuare a supportare la brand reputation del Made in Italy in Cina, è necessario interagire con loro attraverso strategie digitali e cercare di non farli sentire diversi, ma UNICI, come cittadini momentanei dell’Italia.

Leggi l'articolo
Made in Design
EGG-Blog-ArticleImages-17.png

EGG建议 : i nostri consigli per un business di successo

Per concludere accordi in Cina sono necessari “conoscenza” e “tatto”. Conoscere la cultura cinese è fondamentale e potrebbe determinare la buona riuscita o il fallimento di una trattativa commerciale.

Per evitare gaffe e riuscire a fare una buona impressione con i potenziali prospect del Paese del Dragone, è opportuno sapere come comportarsi.

Noi di EGGsist ci occupiamo da oltre 10 anni di consulenza 360° sul mercato cinese, supportando le aziende in campagne digital ma anche dando loro delle recommendation per interagire al meglio con interlocutori cinesi.

In questa occasione a Milano si terrà il Salone del Mobile, noi di EGGsist abbiamo pensato di darvi qualche consiglio sulle Chinese Business Etiquette e su cosa fare e non fare in un meeting con clienti cinesi.

 

EGGsist- I nostri consigli per un business di successo

Primo incontro con un cliente cinese

Sei in fiera e hai un meeting con un cliente cinese, ricorda che molto probabilmente non parlerai mai con la persona dal rango più alto in azienda, ma sarà sempre un intermediario o chi fa le proprie veci.

Ad ogni modo ti sveliamo alcune frasi che potrebbero essere di gradimento nel primo approccio con le controparti cinesi.

Nel momento dell’incontro è opportuno esprimere la vostra gratitudine per il loro tempo a te dedicato. Potresti dire qualcosa del genere:

很高兴能跟您会面! (Hěn gāo xìng néng gēn nín huì miàn!)
Sono molto felice di incontrarla

Oppure:

幸会,幸会! (Xìng huì, xìng huì!)
E’ un piacere incontrarla!

Un altra cosa da tenere in considerazione quando ti interfacci con una controparte cinese è aggiungere, dopo il cognome della persona, il suo ruolo in azienda.

|Cognome| 总经理 General Manager
|Cognome|  经理 Manager

Se non sai con che persona ti stai interfacciando, sarebbe carino chiederglielo per evitare errori:  

怎么称呼? (Zěn me chēng hū?)
Lei ha il ruolo di…?

Per evitare gaffe assurde, come chiamare il presidente cinese Mr Ping, per nome, invece che per il cognome Mr. Xi, ricorda che nella lingua cinese i cognomi sono monosillabici e precedono sempre il nome, che a sua volta può essere monosillabico o bisillabico.

Alcuni dei cognomi più diffusi: Li, Wang, Cheng, Hu, Zhao, Zhang,…

Ricordati che prima di andar via, il momento delle scambio delle business card in cinese è importantissimo!

Nel momento dello scambio dei biglietti da visita, potresti dire: 这是我的名片 (Zhè shì wǒ de míngpiàn), cioè “Questa è la mia business card”.

Importante: non dimenticarti di dare e ricevere la business card, afferrandola con entrambe le mani.

Oppure potreste semplicemente scannerizzarvi a vicenda con un QR code: 扫一扫 (Sǎo yī sǎo)!

 

EGG- I nostri consigli per un business di successo

 

Alcuni Chengyu 成语 (proverbi) cinesi che potresti utilizzare per sorprendere il tuo cliente

Tenendo in considerazione che con i cinesi bisogna essere pazienti e non cercare mai di affrettare gli accordi,potrebbe essere necessario incontrarsi più volte per raggiungere gli obiettivi prefissati. In questa occasione potresti dire:

  • 拔苗助长 (Bámiáozhùzhǎng) “La fretta non aiuta al successo”

L’origine di questa espressione fa riferimento ad una storia di Mencio, il quale ci racconta di un contadino che guardando la risaia, si rese conto che il suo raccolto tardava nel rendere profitto. Preoccupato, e desideroso di raccogliere quanto prima i frutti del suo lavoro, forzò la crescita del suo riso. La fretta ebbe quindi ripercussioni sia sul suo raccolto, sia che sul suo profitto.

Questo proverbio vuole insegnarci che i successi vanno “coltivati” con il tempo.

Quindi se pensate che l’idea della vostra controparte cinese sia sconsiderata e potrebbe recare danno all’affare, potete quindi utilizzare questa espressione.  

 

Oppure per fare leva sull’importanza della vostra collaborazione, potreste dire:

集思光益 (Jí sī guāng yì) “L’unione fa la forza”

 

EGGsist - I consigli per un business di successo

 

Il saluto finale

Nel momento dei saluti e dopo lo scambio dei biglietti da visita, potresti utilizzare espressioni come:

齐心合力 (Qíxīn hélì) “Lavorare coesi porterà  ottimi risultati”

Un’espressione utilizzata dai cinesi e sempre apprezzata è:

慢走 (Mànzǒu) “Take care”

Per qualsiasi quesito, non dubitare nel contattarmi.

以后有什么问题,可以随时和我联系。
(Yǐ hòu yǒu shén me wèn tí, kě yǐ suí shí hé wǒ lián xì)

Per informazioni scrivici a bd@eggsist.com

 

Leggi l'articolo
EGG建议 : i nostri consigli per un business di successo
Due-culture-millenarie-unite-nel-nome-del-design.jpg

Siete pronti ad accogliere i vostri clienti cinesi?

Ci vediamo al Salone del Mobile con la nostra soluzione digitale Mo8乐

 

I cinesi adorano l’Italian savoir fair !

Durante la scorsa edizione del Salone del Mobile Milano, ci sono stati quasi 34mila attendee cinesi interessati all’eleganza ed originalità del Made in Italy!

La nostra soluzione digitale si chiama Mo8乐

 

 

 

 

 

 

Per informazioni scrivici a bd@eggsist.com

Nome (mandatorio)

Email (mandatorio)

Company (mandatorio)

Messaggio

Leggi l'articolo
Siete pronti ad accogliere i vostri clienti cinesi?
EGGsist-Market-Research-Marzo-il-Mondo-della-Cosmesi.jpg

EGGsist Market Research: il mondo della Cosmesi in Cina

Per questo mese EGGsist ha selezionato per te :

  • Mo8乐 la soluzione digitale ideata per il Salone del Mobile, ormai alle porte. Vuoi scoprire di che si tratta? Tu che soluzione hai adottato?
  • Un report sul Mercato della cosmesi in Cina. Perché questo settore? Continua a leggere…


 

Il report di questo mese è con vertical sul mercato della Cosmesi in Cina!
Pensa questa industry ha già fatturato quasi 400 miliardi di yuan nel 2018!!

Perché puntare su questo settore?
Vedi il nostro EGGsist Market Research

Preview del report



 Iscriviti alla nostra newsletter e rimarrai sempre aggiornato –> La Cina è il tuo futuro!

Per informazioni scrivici a bd@eggsist.com

Leggi l'articolo
EGGsist Market Research: il mondo della Cosmesi in Cina
EGG-Blog-ArticleImages-11.png

Digital marketing ormai è una parola virale, la si trova ovunque!

Ma cosa significa fare digital marketing per il mercato cinese?

Partiamo dal principio. Cos’è il digital marketing?

Digital marketing “comprende tutte le attività di marketing condotte da un’impresa attraverso l’utilizzo degli strumenti e dei canali digitali, spesso in sinergia con gli altri strumenti del marketing tradizionale per creare una comunicazione integrata, personalizzata e interattiva in grado di aiutare l’impresa a sviluppare e fidelizzare maggiormente la propria base clienti”

(glossario del marketing)

Il digital marketing, assieme al marketing tradizionale, funge quindi da ponte tra il merchant e il consumatore. A rafforzare questo rapporto vi sono alcune caratteristiche rese possibili dall’interazione con la rete:

  • Selettività del messaggio: segmentare e targetizzare l’audience di riferimento in base alle esigenze
  • Personalizzazione della comunicazione: differenziare l’offerta di marketing in base alle informazioni prese dal web (track, data analysis, database..)
  • Interattività del processo di comunicazione: l’utente può rispondere live al messaggio e il merchant può immediatamente soddisfare il cliente)
  • Misurabilità dell’efficacia delle campagne marketing (prova e riprova fino a trovare la tua nicchia di mercato).

Dopo questa breve analisi, da dove iniziare per comunicare con il  consumatore cinese, allora sei sulla pagina giusta!

Quello che dovrai fare è:  comprendere l’importanza del digital marketing e scegliere il giusto canale per interagire con i tuoi clienti cinesi.

Quanto dovrai investire?

Dipende da molti fattori, noi di Eggsist possiamo offrirti la prima consulenza gratuita e comprendere dove dovrà puntare la tua azienda per essere più appetibile sul mercato cinese.

Non sei ancora convinto? Passiamo ai numeri!

Nonostante la penetrazione di internet in Cina ricopra poco più del 50% del territorio nazionale, il numero degli utenti con smartphone e di quelli utilizzano il mobile per fare pagamenti online, è rispettivamente di 3 e 11 volte rispetto agli utenti USA!

Internet: China vs. US - EGGsist China Digital Consulting

Il digital marketing in Cina

Secondo quanto emerso dalla conferenza tenuta da AustCham Shanghai sul digital marketing insights (2018), pensare al digital marketing in Cina vuol dire:

  • Differenziare i consumatori in base alle loro tier-city di provenienza e utilizzare il giusto canale a seconda del prodotto da lanciare sul mercato (es. Pinduoduo è una social e-commerce app utilizzata per lo più da consumatori provenienti dalla città rurali con un budget più limitato; mentre per i brand del lusso è opportuno puntare su Tmall, dove si incontreranno gli utenti delle città di prima e seconda fascia)
  • Utilizzare un budget adeguato per le tue campagne marketing!
    Molte agenzie pensano che lavorare con brand occidentali, utilizzando strategie di marketing “cinesi”, richieda un investimento iniziale molto più alto rispetto agli standard occidentali. In realtà, individuare un giusto budget per un mix di:  campagne marketing, KOL, WeChat, Alipay Weibo,…è difficile ma non impossibile.
  • Non devi pensare ai social media cinesi come un’unica strategia per entrare nel mercato cinese! Devi prima testare il terreno, vedere ciò che fanno i tuoi competitor, analizzare la tua audience e poi scegliere la soluzione più adatta al tuo brand!

Concludendo, siamo nell’era della digitalization, dove se non  riesci ad adeguarti a ciò che richiede il mercato, verrai tagliato fuori!

La nostra soluzione vincente per poter essere digitali sul mercato cinese?

Digitalization = “presenza online” + “digital engagement”

Se vuoi essere digitale e  aprirti al mercato cinese, allora non perder tempo: la metà delle spese di lusso mondiali entro il 2025 sarà nelle mani dei consumatori cinesi! -> presenza online

Se vuoi essere digitale e allo stesso tempo attirare l’attenzione dei consumatori cinesi, allora Millenials saranno i protagonisti di questo gioco online! -> digital engagement




 Iscriviti alla nostra newsletter e rimarrai sempre aggiornato –> La Cina è il tuo futuro!

Per informazioni scrivici a bd@eggsist.com


Leggi l'articolo
Digital marketing ormai è una parola virale, la si trova ovunque!
EGGsist-La-Nuova-Beauty-Generation-Cinese-1.jpg

La nuova beauty generation cinese


Il mercato del settore della bellezza in Cina ha visto un decollo “importante” negli ultimi anni e ad incidere su questa crescita è stato il cambiamento dei consumer cinesi.

Se per anni le consumatrici del Paese del dragone hanno utilizzato prodotti giapponesi o coreani per dare un tocco in più alla loro bellezza, ora i gusti e i colori sono cambiati!



Lo status sociale è importante!

Per i consumatori cinesi, il comportamento d’acquisto scalfisce lo status sociale di una persona!

Le consumatrici cinesi non si fidano più dei data marketing o delle pubblicità invasive, sono delle shopper esperte e di alto livello e non amano perdere tempo!

Le donne non comprano più un solo prodotto per camuffare le imperfezioni della pelle, ma comprano l’eterna giovinezza!

Il comportamento di acquisto delle giovani donne cinesi, non si discosta molto dalle ragazze occidentali: acquistano la product experience, e cioè ciò che il prodotto, che può essere un fondotinta o un rossetto,  ha inculcato in loro, quel brivido da “amore a prima vista”.

Far provare quel brivido ai nuovi consumatori cinesi è difficile, ma di certo non impossibile!

Bisogna tenere a mente che stiamo parlando, così come in occidente, di Millenial dal lifestyle easy going e eco-friendly e che parlano solo sui canali a loro dedicati! Dove? Lo scopriremo tra poco!



EGGsist - la nuova beauty generation cinese

一白遮三丑=  “un pallore copre tre bruttezze”

Cosa significa?

Nella cultura cinese, il pallore della pelle è da sempre stato associato a valori di bellezza e nobiltà, identificando la classe di una persona.

Infatti, la pelle candida per i cinesi è un segno di appartenenza ad un alto rango della società, oltre all’immagine classica ed un po’ retrò della donna cinese nel ruolo di moglie e angelo focolare.  

Il pallone non è più di moda: le giovani donne cinesi si stanno emancipando!

La campagna marketing di Zara Makeup, dove viene presentata una modella cinese con delle lentiggini, ha scatenato molti dibattiti, ma sottolinea anche l’importanza di conoscere appieno una cultura da noi differente prima di scontrarsi con la sensibilità dei consumatori cinesi.

Se la fascia d’età 40-50 cerca prodotti anti-invecchiamento e sbiancanti, le giovani generazioni sono alla ricerca di auto-espressione, e il colore rappresenta il loro stile di vita.




Cosa comprano in maggioranza i consumatori cinesi?

  • Prodotti per la pelle
  • Shampoo e prodotti hair-care
  • Make-up (mercato particolarmente saturo ma che ha visto un notevole cambiamento negli ultimi anni, in termini sia di “protagonisti” del settore, che di nuance di prodotti)
  • Cosmetici per lo sport (mercato di nicchia ma sempre più richiesto: prodotti anti-odore, antibatterico, resistente al sudore, etc)
  • Prodotti cosmeceutici (che uniscono i benefici della cosmetica con le caratteristiche di un farmaco). Questi prodotti rappresentano la nuova frontiera della bellezza cinese
  • Prodotti naturali e bio (mercato saturo ma super richiesto dai nuovi meticolosi consumatori cinesi)

Ma perché si parla sempre delle donne? E gli uomini?

Anche i giovani cinesi sono sempre più attenti alla cura personale, specialmente i ricchi delle grandi città.

Ciò che utilizzano di più sono prodotti per la cura della pelle e profumi.

Si è stimato che entro il 2019 il settore dei cosmetici per uomo raggiungerà in Cina 1.9 miliardi di RMB!

E forse il caso di pensare anche a loro?


Qual è la fetta di mercato della cosmesi per i brand stranieri?

  1. I brand europei puntano all’alta fascia della popolazione
  2. I brand giapponesi puntano al “premium market
  3. I mercati asiatici ed americani sono affermati sul mercato di massa

Su che tipologia di consumatori devono puntare i brand occidentali?

I brand occidentali dovrebbero quindi puntare sui “nuovi consumatori”, che essendo ancora non legati a nessun marchio, tendono semplicemente a preferire prodotti a prezzi più elevati perché innovativi e di fascia alta!


Secondo un’indagine condotta da  OG&C Consulting, il 58% dei consumatori cinesi ha di affermato voler acquistare un prodotto più costoso, mentre il 36% del consumatore cinesi punta sui marchi di prestigio.

In sintesi, i consumatori cinesi sono pronti a spendere di più per prodotti di alta qualità, ma noi riusciamo a sfruttare al meglio questa opportunità?


Come entrare nella testa dei consumatori cinesi? La chiave d’accesso è il WEB!

La nuova ricetta digitale è: 8 canali + KOL

  • Weibo (piattaforma numero uno per i blogger che si occupano di cosmetici e che la utilizzano per recensire prodotti e suggerirgli ai nuovi consumatori!
  • Baidu (motore di ricerca cinese per eccellenza utilizzato per trovare informazioni specifiche sui prodotti)
  • Tmall/Taobao/JD (i marketplace più utilizzati per il retail)
  • KIMISS (piattaforma molto popolare utilizzata dai micro-influencer per commentare prodotti e brand)
  • Little Red Book (la piattaforma e-commerce che utilizza il “passaparola” per la promozione dei prodotti)
  • WeChat (dove è possibile parlare con i propri amici o fare campagne ad hoc dei propri brand)
  • Alipay (la piattaforma di mobile payment utilizzata per creare coupon, scontistiche, supporto di customer care, landing page per attirare nuove leads, etc)

Dei KOL (Key Opinion Leader), ne abbiamo già parlato nei precedenti articoli e la loro funzione è basilare per i consumatori non ancora fidelizzati ad un brand ed ancora indecisi!

Non è necessario essere presente su tutti i canali, ma riuscire a sfruttare al meglio le potenzialità di almeno uno di questo.

Noi di EGGsist, vi proponiamo Alipay!

Perché? Questo lo diremo solo a chi ci contatta!




 Iscriviti alla nostra newsletter e rimarrai sempre aggiornato –> La Cina è il tuo futuro!

Per informazioni scrivici a bd@eggsist.com

Leggi l'articolo
La nuova beauty generation cinese